V.della Torre 17, 01100 Viterbo
Tel. +39 0761340346
Email info@palazzoriario.it
Tel. +39 3701083506
Email palazzoriario@gmail.com
Il Relais Palazzo Riario è situato nel cuore della Viterbo medievale, in Via della Torre 17, dove ogni angolo suscita nel visitatore suggestioni di un passato leggendario e misterioso. La zona è molto tranquilla e silenziosa ed è, inoltre, ideale per chi cerca una sistemazione in un ambiente raffinato , comodo e confortevole. La struttura alberghiera è accogliente ed originale e si distingue per i suoi soffitti in legno, per la presenza particolare ed unica di un antico affresco di fattura fiorentina risalente al 1500 e per gli ambienti rilassanti e riservati, dove nulla è lasciato al caso.
Palazzo Riario è a Viterbo a circa 100 chilometri a Nord di Roma.
Situato nel centro storico dell'antica citta' etrusca di Viterbo, il minihotel si trova nelle vicinanze delle Terme dei Papi, dell'Universita' della Tuscia (tra le prime 10 migliori università italiane), della base Aeronautica e della Scuola Sottufficiali dell'Esercito.
A pochi chilometri di macchina dalla struttura si raggiunge la città di Tarquinia, dove è possibile effettuare visite all'area archeologica etrusca o trascorrere una piacevole giornata lungo la costa della Tuscia.
Palazzo Riario è a Viterbo a circa 100 chilometri a Nord di Roma.
Situato nel centro storico dell'antica citta' etrusca di Viterbo, il minihotel si trova nelle vicinanze delle Terme dei Papi, dell'Universita' della Tuscia (tra le prime 10 migliori università italiane), della base Aeronautica e della Scuola Sottufficiali dell'Esercito.
A pochi chilometri di macchina dalla struttura si raggiunge la città di Tarquinia, dove è possibile effettuare visite all'area archeologica etrusca o trascorrere una piacevole giornata lungo la costa della Tuscia.
L’Italia dai mille tesori artistici ed architettonici non smetterà mai di stupire e uno di questi suoi gioielli si trova nella “Città dei Papi” di Viterbo.
Al numero 17 di Via della Torre c’è l’ingresso bugnato di Palazzo Riario con lo stemma abraso a testa di cavallo. Di pregevole fattura è il soffitto a cassettoni, all’interno dell’ingresso, pitturato con capitravi che mostrano lo stemma a testa di cavallo, uno dei quali con la mezza luna montante. Sull’angolo del palazzo è appeso lo stemma dei Riario: troncato con al 1° una rosa araldica, la stessa che troviamo sulla fontana della Loggia Papale e che è diffusa sulla facciata del palazzo della Cancelleria in Roma, una delle opere edilizie più geniali ed armoniose del Rinascimento creata dal Bramante su commissione del Card. Pietro Riario. Alla fine della via c’è la Torre dell’Orologio Vecchio. Palazzo Riario è quasi in fondo a Via della Torre, sull’angolo della piazzetta del Lavatoio; possiede una particolarità non riscontrabile in altri edifici di Viterbo, cioè alcune decorazioni policromatiche sulle mura esterne, delle quali sono visibili pochi avanzi sotto la grondaia, il cui forte aggetto ha giovato a proteggerle dai danni del tempo.
I bei soffitti dipinti alla maniera cinquecentesca ed i grandi camini stemmati sono scomparsi nei restauri compiuti in tempi recenti.
Oggi Palazzo Riario è una splendida dimora, accuratamente restaurata e pronta ad accogliere turisti e non nelle sue stanze che conservano ancora il fascino e l’atmosfera del passato ma tutti i comfort del nuovo millennio.
Al numero 17 di Via della Torre c’è l’ingresso bugnato di Palazzo Riario con lo stemma abraso a testa di cavallo. Di pregevole fattura è il soffitto a cassettoni, all’interno dell’ingresso, pitturato con capitravi che mostrano lo stemma a testa di cavallo, uno dei quali con la mezza luna montante. Sull’angolo del palazzo è appeso lo stemma dei Riario: troncato con al 1° una rosa araldica, la stessa che troviamo sulla fontana della Loggia Papale e che è diffusa sulla facciata del palazzo della Cancelleria in Roma, una delle opere edilizie più geniali ed armoniose del Rinascimento creata dal Bramante su commissione del Card. Pietro Riario. Alla fine della via c’è la Torre dell’Orologio Vecchio. Palazzo Riario è quasi in fondo a Via della Torre, sull’angolo della piazzetta del Lavatoio; possiede una particolarità non riscontrabile in altri edifici di Viterbo, cioè alcune decorazioni policromatiche sulle mura esterne, delle quali sono visibili pochi avanzi sotto la grondaia, il cui forte aggetto ha giovato a proteggerle dai danni del tempo.
I bei soffitti dipinti alla maniera cinquecentesca ed i grandi camini stemmati sono scomparsi nei restauri compiuti in tempi recenti.
Oggi Palazzo Riario è una splendida dimora, accuratamente restaurata e pronta ad accogliere turisti e non nelle sue stanze che conservano ancora il fascino e l’atmosfera del passato ma tutti i comfort del nuovo millennio.
